Giro di Fis: piccole azzurre crescono di Luca Perenzoni
Con la fine di novembre sta entrando nel vivo anche la stagione sciistica sulle Alpi e così dopo che nelle scorse settimane l'obiettivo del circuito Fis era rivolto soprattutto ai paesi scandinavi, ora si è spostato anche sul Centro Europa. Per iniziare il solito excursus settimanale prendiamo spunto dai risultati di Val Thorens, in Francia, forse i più indicativi in chiave azzurra. L'appuntamento era con uno slalom ed un gigante che ha visto la partecipazione delle giovani speranze dei gruppi C nazionali. In campo femminile tra le porte larghe si è registrata una doppietta francese con Marion Pellissier a precedere Marielle Berger ma subito dietro ecco le azzurre con Anna Hofer a precedere sul terzo gradino del podio Stefanie Demetz. A seguire decima piazza per Yvonn Runggaldier ma buoni riscontri sono arrivati anche da Michela Basso, Alice Charret, Tiffany Frisch ed Enrica Cipriani. Passano ventiquattro ore e tocca ai paletti snodati dello slalom: a vincere è nuovamente la padrona di casa Pellissier ma la gardenese Stefanie Demetz la tallona da vicino, precedendo in piazza d'onore una serie di giovani talenti francesi capitanati da Sara Taberlet. Nella stessa prova, decimo posto per la veronese Enrica Cipriani davanti a Tiffany Frish con Michela Basso a completare il gruppo di azzurrine nelle prime 15.
E' iniziata invece ieri l'avventura maschile con un gigante che ha messo in evidenza un quartetto tutto transalpino (Charriere, Durand, Thoule, Blanc) seguito dal sedicenne piemontese Antonio Fantino, con Kevil Giuliano in 13ima piazza e Gabriele Oliviero in 15ima. Tra oggi e domani saranno ancora loro i protagonisti sulle nevi di Val Thorens mentre nei giorni scorsi a Davos (Svizzera) si sono disputati un super-g ed una supercombinata che hanno visto protagonisti il ceco "fratello d'arte" Petr Zahrobsky (rispettivamente primo e secondo nelle due prove) ed il diciannovenne Yoan Jaquet, vincitore della prova combinata. In entrambe le gare possibilità di fare esperienza per una decina di teen-ager italiani in attesa che prendano il via i circuiti giovanili. Ed a proposito, proprio in questi giorni a Livigno si stanno disputando le prime NJR della stagione: ieri in evidenza la più giovane delle sorelle Fanchini, Sabrina, seconda classificata nel gigante di apertura alle spalle della polacca Berezik, ma saremo più esaustivi nell'appuntamento di settimana prossima. In chiusura, un piccolo cenno a quanto succede in Scandinavia: a Bjorli si sono disputate 6 gare Fis, un nome da segnalare in particolare, quello della quindicenne slovena Alja Subic, vincitrice di uno slalom speciale con buon punteggio; è il suo primo vero acuto, ma probabilmente ne sentiremo parlare ancora.
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