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Jeppo
Pronto Hermann vuoi che ti venda i miei vecchi sci?
4278 Messaggi |
 Inserito il - 15 gen 2025 : 14:43:09
 
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Mi sento autorizzato ad aprire questo topic con questo titolo dalle dichiarazioni e dai balletti della Brignone dopo alcune delle ultime vittorie... Il tema e` semplicissimo ed e` qualcosa di cui si e` parlato ultimamente molto: stiamo assistendo ad una rivoluzione nel mondo dello sci femminile, che porta le eta` medie e la durata delle carriere ad innalzarsi significativamente? Qualche dato per iniziare:
1) La Brignone e` chiaramente dall'anno scorso il miglior esempio. Prima atleta a vincere dopo i 34 anni in qualsiasi disciplina. Con il successo di domenica attualmente ha il successo piu` "anziano" in 2 discipline (GS e DH) e il secondo piu` anziano in altre due (SG e KB). Col successo di Semmering ha anche superato la Moelgg come podio piu` anziano in gigante, dove loro due occupano le prime dieci posizioni. Dovra` fare podio l'anno prossimo pero` per superare Dada in DH e Meissnitzer in SG.
Delle sue 30 vittorie, ne ha ottenute la meta` da trentenne, solo Lindsey ha fatto meglio da over 30 ed andando in testa a questa classifica.
Delle atlete che hanno raggiunto la soglia delle 30 vittorie rimane l'unica che non avesse mai vinto prima dei 25 anni.
2) Si e` detto e ridetto ma Lindsey va a Cortina con l'obiettivo concreto di provare a riprendersi qualche record. Ha sei anni (SEI) piu` di Fede, e se devo essere sincero non avrei puntato mezzo centesimo che potesse essere cosi` competitiva al ritorno. Sembra quasi piu` veloce che la stagione in cui si ritiro`.
3) Anche Gut continua a ottenere ottimi risultati ed e` solo un anno piu` giovane di Brignone, con cui condivide nove delle 10 vittorie piu` "anziane" in GS. La stessa Hector e` di poco dietro avendo vinto due gare quest'anno, oltre ad aver fatto podio in slalom....
4) Pure in slalom la vittoria piu` anziana di sempre e` di Swenn-Larsson l'anno scorso, e pure i successi di Duerr e della stessa Anna l'anno prima stanno nella top 10.
Insomma, le barriere si stanno spostando sempre piu` avanti anche al femminile. Spesso, i motivi per i piu` precoci ritiri delle donne sono stati considerati (i) le gravidanze e (ii) la piu` veloce maturazione delle donne. Ma ovviamente le gravidanze non tutti possono/vogliono averla, mentre la maturazione vuol solo dire che puoi fare risultati piu` a lungo, ma non credo conti molto sull'usura perche` ti usuri sia che vinci subito sia che ci metti di piu`...
Oppure... beh le spiegazioni alternative sono direi principalmente due: 1) che si tratti di un caso, e semplicemente abbiamo trovato delle atlete particolari che hanno raggiunto/mantenuto il loro top con l'andare degli anni e 2) che il livello non e` cosi` alto come si pensava, e se sei forte continui a vincere anche con l'andare degli anni, mentre declini.
Che ne pensate? Aggiungete pure considerazioni anche sui maschietti se volete...
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Katunga
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
6219 Messaggi |
Inserito il - 15 gen 2025 : 16:16:23
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Vonn: penso tu sia in buona compagnia, ritengo che solo Franz abbia puntato su di lei
Età donne: oltre a quanto hai scritto, io metterei anche il vil denaro. Prima le donne prendevano poco (anche in premi gara), ora il prize money è aumentato considerevolmente inoltre le top skiers ora hanno contratti importanti con i vari sponsors che una volta si sognavano. Esempio: Non ho idea di quanto introiti attualmente Lara Colturi, penso tanto visti i prime brands che la sponsorizzano (Carpisa, Adisas, Yamamay, RedBull, Blizzard/Tecnica, Nasr, Europcare), più altri di secondo piano, ma se dovesse mantenere quello che promette, tra qualche anno le cifre saranno stratosferiche ed ovviamente cercherà di tirare fin che testa, fisico e risultati andranno di pari passo e farà bene. |
Franco |
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rebus
Scio come Franz
Emilia Romagna
1758 Messaggi |
Inserito il - 15 gen 2025 : 16:52:14
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Mi pare che il trend femminile segua di qualche anno quanto già avvenuto al maschile... ricordate qualche anno fa, quando Jaerbyn veniva considerato vecchissimo? Certo, si ritirò a oltre 40 anni, ma già da parecchio in molti strabuzzavano gli occhi nel vederlo ancora al via. In seguito, in molti seguirono il suo esempio, a partire da Cuche che ha visto i suoi anni migliori ben dopo i 30, e oggi avere carriere allungate non fa più notizia fra i maschietti. Lo stesso trend si sta vedendo in molti altri sport.
Le donne arrivano dopo, e credo proprio che il nodo sollevato da Katunga abbia una certa importanza. C'è da dire che le nostre sono state in qualche modo pioniere, penso a I. Curtoni, Costazza, oltre alla già citate Moelgg e Merighetti, tutte ritirate ben oltre la media delle altre nazionali, e ancora a un discreto livello. |
Luigi
"Delle persone che amiamo ci basta l'esistenza" (N. Gómez Dávila)
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Gallina vecchia...
