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MARcN3TT
Scio come Franz
1998 Messaggi |
Inserito il - 12 mar 2019 : 14:16:51
 
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| nella variegata classifica del gs di Spindleruv Mlyn ben 14 nazioni a punto con esoticissime presenze serbe, neozelandesi, finlandesi e britanniche a cui aggiungerei il Belgio con la gara maschile. |
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Jeppo
Pronto Hermann vuoi che ti venda i miei vecchi sci?
4275 Messaggi |
 Inserito il - 15 mar 2019 : 17:32:36
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L'alpe Cimbra FIS children cup, già trofeo Topolino, è sempre un'ottima occasione per vedere chi viene su da dietro con potenziale esotico.
Come già detto nelle pagine scorse, la più promettente è la lettone Germane, che oggi ha al solito dominato la prima manche ma poi ha inforcato nella seconda mancando l'apuntamento col 453esimo oro della carriera da children.
Dietro lei nella prima manche c'era stata la magiaro-israeliana Noa Szollos, che anche senza controllare direi sia la sorella di Barnabas e Benjamin. Vogliono raggungere Fanchini e Gisin nel gruppo delle famiglie con 3 fratelli corridori, chissà se ne avranno sfornato un quarto per raggiungere anche le Loeseth.  Comunque nella seconda è scalata in quinta posizione ancando il podio di poco.
Tra le più giovani c'è un quarto posto per la Gran Bretagna e un ottavo per il Lussemburgo. Difficile però vedere troppo in là per queste atlete così giovani, anche perché si corre sulla singola manche e le atlete che partono davanti sono favorite.
Tra i ragazzi, buon ottavo posto dell'ungherese Trunk, a 2 secondi dal vincitore e 1 secondo dal podio. |
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renatino
Scusa bode se ti ho dato 3 secondi a soelden
Lazio
5926 Messaggi |
Inserito il - 15 mar 2019 : 18:19:58
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In questo forum non credo se ne sia mai parlato, ma il nome più promettente tra le italiane è quello di Lara Colturi (nata nel novembre 2006), figlia della commentatrice tecnica RAI ; oggi terza nel gigante under 14 ed unica della classe '06 tra le prime 15, ma dovrebbe essere più forte in slalom. Da seguire nei prossimi anni |
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ManuCirce
Agonista
Lombardia
2419 Messaggi |
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MARcN3TT
Scio come Franz
1998 Messaggi |
Inserito il - 18 mar 2019 : 16:01:09
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| A Solden nella prossima stagione avremo il piacere di avere nei primi 30 di partenza per la prima volta nella storia il Belgio grazie al nostro beneamato idolo Sam Maes (al netto dei ritiri avrà il numero 28 o 29)!!! |
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MARcN3TT
Scio come Franz
1998 Messaggi |
Inserito il - 21 mar 2019 : 09:35:01
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| Il cileno Von Appen 4° nella prima prova dei nazionali italiani sulla nuova pista mondiale di Cortina, riuscirà ad entrare nei primi 30 nella prossima stagione per la prima volta? Nelle ultime 2 stagioni ha fatto sensibili miglioramenti sfiorando in tre occasioni (32°, 33° a 8 centesimi e 35°)il piazzamento a punti. |
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MARcN3TT
Scio come Franz
1998 Messaggi |
Inserito il - 21 mar 2019 : 15:02:33
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| Von Appen conferma il 4° posto peraltro a soli due decimi dalla vittoria e fa un'ottima incetta di punti fis. |
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Zedi
Cristiania
524 Messaggi |
Inserito il - 23 mar 2019 : 11:43:57
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| E intanto Maes va a vincere i campionati nazionali austriaci di gigante, tenendosi dietro Leitinger e Strolz. |
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MARcN3TT
Scio come Franz
1998 Messaggi |
Inserito il - 26 mar 2019 : 11:09:05
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| Momento particolarmente fecondo per il Belgio: l'emergente Kim Vanreusel è seconda nei nazionali francesi di slalom dientro alla Noens. |
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Zedi
Cristiania
524 Messaggi |
Inserito il - 30 mar 2019 : 11:15:56
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Sarà un weekend dai toni particolarmente esotici, con lo svolgimento dei campionati nazionali senegalesi a Santa Caterina! Mi chiedo però chi possano essere i contendenti al titolo, vista la lunga inattività degli uomini... per le donne credo ma questo punto ci possa essere la Fall, che non scia dall'anno scorso.
Altrettanto esotiche le gare di slalom "messicane" svoltesi a Bansko. Come da tradizione presente il barone e l'americano Roth, suo coetaneo. Tra i due, come sempre, ha prevalso Humbertus.
E mentre un po' dovunque in casa nostra la stagione volge tristemente al termine, con scenari di primule e prati verdi, in altre località decisamente più inusuali si continuerà a sciare ancora per un po' in condizioni decisamente invernali.
-A Cipro sul Monte Olimpo sono previsti tra oggi e domani 40/50 centimetri di neve fresca. La stagione sciistica, cominciata nella prima settimana di gennaio e proseguita ininterrottamente fino ad oggi, potrà probabilmente continuare ancora per diversi giorni (anche se è prevista pioggia per i giorni a seguire). Sull'isola si è arrivati a sciare ad aprile soltanto una volta negli ultimi 15 anni (precisamente fino al 25 aprile nel 2012).
-La Grecia è stata baciata da abbondanti nevicate negli scorsi giorni, tanto che la stagione sciistica sul Monte Parnaso è stata prolungata addirittura fino al 5 maggio! Si continua a sciare, oltre che nel nord del paese, verso il confine con Bulgaria e Macedonia, anche nel Peloponneso. La neva non manca a Mainalo, Ziria e Kalavrita, situate a latitudini comparabili all'Etna.
-In Libano continuano ad essere operative le stazioni di Mzaar, Cedarn, Zaarour e Qanat, dove la neve accumulata supera abbondantemente il metro e sono previste intense nevicate nei prossimi giorni. In questo caso non c'è nulla di inatteso, se non le nevicate fuori stagione, visto che il Libano di solito gode di neve naturale fino a metà aprile grazie alle abbondanti precipitazioni che cadono tra gennaio e febbraio.
-Già detto della Bulgaria, dove un ottimo innevamento permane un po' ovunque anche se non a fondovalle, la stagione continua anche in Romania, Montenegro, Bosnia, Serbia ed in diverse località della Turchia. |
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Zedi
Cristiania
524 Messaggi |
Inserito il - 01 apr 2019 : 14:03:48
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| Il promettente 2000 estone Tormis Laine si è aggiuticato uno slalom FIS in Austria, tenendosi dietro nomi di tutto rispetto (Hacker, Rueland, Pertl, Rauchfuss), staccando un risultato che lo porterebbe a circa 15 punti (vecchio punteggio) e 30 scarsi (nuovo punteggio). In ogni caso questo gli consentirà di entrare nei primi 150 al mondo e l'anno prossimo un ulteriore miglioramento gli potrebbe permettere di essere il primo estone nella top 100. |
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Zedi
Cristiania
524 Messaggi |
Inserito il - 13 apr 2019 : 15:52:39
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I recenti campionati lettoni svoltisi in Finlandia mi danno l'oppurtunità di parlare brevemente di questo piccolo paese baltico, che nonostante la quasi totale assenza di rilievi ha regalato diversi atleti di discreto livello negli ultimissimi anni. Di fatto l'unico posto dove è possibile sciare su manto naturale è Sigulda, di fatto una collina che ha una pista di 320 metri di lunghezza ed 80 di dislivello (partendo dalla "sommità" di 312 metri sul livello del mare). Nonostante la scarza altitudine la latitudine garantisce comunque un buon innevamento da novembre a marzo, ma il vero sebatoio di atleti di livello per lo sci è curiosamnete dato da uno sport estivo, lo slalom "inline" su pattini, su strada, se vogliamo una variante del classico sci su erba estivo.
Al momento, i migliori sciatori nel paese sono:
-Kristaps Zvejnieks (1992): anche se erroneamente si pensa che sia diventato un buon sciatore grazie alla sua abilità su pattini, in realtà è vero il contrario. Appassionatosi alla cosa durante gli allenamenti estivi, Zvejnieks ha vinto i campionati mondiali e la coppa del mondo nello slalom proprio nella disciplina di sci su pattni inline. Su manto nevoso ha ottenuto comuqnue dei risultati di tutto rispetto. In questa stagione è rimasto fermo, fur non risultando ufficialmente infortunato.
29 gare di coppa del mondo (28 in slalom) con un'unica, storica, gara a punti, 26o nello slalom di Santa Caterina del 2016. Giochi olimpici 2010-2014-2018, con un buon 26o posto in combinata in COrea, mentr nei campionati mondiali non è mai riuscito ad entrare nei 30 (da junior fu 8o in combinata nel 2013). Molta più gloria nelle Universidi, con addirittura un oro al collo, proprio in combinata, ad Almaaty 2017. Il suo valore è testimoniato anche dalle molte buone gare in Far Est Cup (3 volte a podio), e dai diversi piazzamenti a punti in Coppa Europa (addirittura 16), con il 5o nel parallelo di Plan de Corones 2015 come miglior risultato. In carriare vanta una gara da 8.50 punti FIS come quella dove ha raccolti il miglior punteggio, finendo dietro al solo Jung (ma davanti a Strolz, Leitgeb, Luendback, ecc.).
-Il fratello Miks (1995) è molto meno forte... solo 2 partecipazioni in CDM per lui, e nessun risultato di rilievo in competizioni internazionali, con l'eccezione di EYOF 2013 (10o in slalom) e giochi olimpici giovanili 2012 (13o in slalom e gigante). Ha colto comunque una top 10 in FEC (9o in slalom), senza mai andare a punti in Coppa Europa. Il suo miglio r risultato in termini di punti è uno slalom FIS svoltosi in Italia a dicembre (Pfelders), con 16.94. I due hanno un terzo e più giovane fratello, Davis, che non sembra però avere la stoffa dei due fratelli maggiori.
-Zaks Gedra (1998): mai al via in CDM, è arrivato 39o nel gigante mondiale di Are di qeust'anno (23o due anni prima in slalom, nella stessa località, in occasione dei mondiali jr.). Una top 10 in FEC (gigante a Wanlong 2018), 16.34 in slalom come miglior risultato, ottenuto circa un anno fa in uno slalom FIS in Finlandia.
Gli altri uomini sono abettivamente molto, molto lontani. L'unico ad avvicinarsi è Martins Onskulis (1994), i cui punti FIS sono però un po' truccati da qualche gara libanese ed iraniana (personal best un 27.09 in uno slalom a Mzaar). Più realisticamente è un atleta da circa 40 punti nelle discipline tecniche. Citabile anche Elvis Opmanis (1997), che ha anche un più giovane fratello (Lauris, nato nel 2001), che è il più "forte" velocista del paese, attualmente 350o nelle liste FIS.
Qualcuno forse si ricorderà inece di Roberts Rode (1987), ora ritirato, velocista che qulche hanno fa si era visto anche in coppa del mondo... conquistando anche dei punti! 29o nella combinata alpina di Sochi pre-olimpica 2012 (poco conta il fatto che fosse l'ultimo atleta al traguardo). Oltre a questo risultato, Rode non è stato un grande atleta, attestandosi nelle sue migliori gare sui 40/45 punti FIS. Qualche risultato a punti in SAC, dove notorialemnte la concorrenza non è delle più agguerrite (18o in in SuperG come miglior risultato), e diversi tentativi infruttuosi tra NAC ed EC.
In epoca pre-Zvejnieks Rodes è quasi l'unico atleta degno di nota, anche se si potrebbe menzionare un 12o posto in SAC di Lansmanis nel 2009 in GS (in una gara senza europei al via)...bisogna tornare molto indietro, a cavallo tra la fine degli anni '90 ed i primi anni 2000, per trovare Ivars Ciaguns (1977), al via in 8 diverse occasioni in slalom e giganti di CDM, ami qualificato.
Va ricordato sicuramente un suo 22o posto nello slalom olimpico di Salt Lake CIty 2002 (a oltre 13 secondi dal vincitore), ed un 27o posto nello slalom mondiale 1999 (a 15 seocndi da Palander). Altri risultati importanti sono il 18o posto allo slalom delle universiadi di Tarvisio 2003 ed un 23o posto in superG nell'edizione 2005. Nel 2000 vanta anche un piazzamento a punti in Coppa Europa a Zell am See (gara particolare con molte uscite, pu penultimo all'arrivo). In generale, le sue migliori gare in termini di punteggi FIS hanno sfondato, di poco, il muro dei 30 punti.
Conti alla mano, il miglior sciatore lettone di tutti i tempi resta, di gran lunga, Kristaps Zvejnieks. Ma restno da considerare le donne, di cui parlerò in un prossimo post. |
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Zedi
Cristiania
524 Messaggi |
Inserito il - 14 apr 2019 : 11:07:13
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In campo femminile i progressi fatti negli ultimi anni sono ancora più notevoli. A cavallo tra gli anni '90 ed i primi anni 2000 sostanzialmente non esistevano sciatrici lettoni professioniste, con l'eccezione di Ilze Abola (1978), atleta comunque da circa 35 punti FIS (in slalom, molti di più in gigante). Qualche comparsata in CDM (3 gare), un 31o posto in slalom alle olimpiadi di Nagano (prendendo 24 secondi dalla Compagnoni) ed un onorevole 27o posto nello slalom mondiale di St. Anton 2001 (15 secondi dalla Paerson).
Sono seguite stagioni senza atlete di rilievo, con le sole sorelle Benhene (Evija -1989- ed Iveta -1986-) a tenere in auge i colori nazionali, anche se con risultati molto più modesti.
Le nuove generazioni hanno invece portato a risultati che possono definirsi, a tutti gli effetti, buonissimi per una nazione così piccola e con così scarsa tradizione. Questi i nomi di maggior rilievo.
-Senza dubbio bisogna parlare delle sorelle Gasuna, partendo dalla più anziana, Lelde (1990). Si tratta a tutti gli effetti di una discreta slalomista anche di livello europeo, visto e considerato il suo ottimo 22o posto ottenuto in coppa del mondo nello slalom di Zagabria 2017, unica gara a punti su 18 tentativi. Questo resta in ogni caso il miglior risultato di sempre di un lettone in coppa del mondo, includendo anche gli uomini. Lelde ha preso parte a due giochi olimpici, arrivando 30a nello slalom di Sochi, e a ben 5 mondiali (senza mai avere fortuna). Molte le sue gare in coppa Europa, con 4 risultati a punti, ed un 17o posto come miglior risultato (Trysil 2016). Più gloria in FEC con 6 top 10 ed un podio, seconda nello slalom di Shigakogen 2016, dietro soltanto alla Tilley. In termini di punti fissi, ha raggunto il suo personal best con un 12.26 arrivando seconda ai campionati russi 2016.
-Evelina, sorella minore di Lelde (1997) non ha avuto fino ad oggi gli stessi risultati. Mai al via in coppa del mondo, due mondiali senza risultati di rilievo, vale ad oggi circa 25/30 punti in slalom. Difficile possa ambire a raggiungere i livelli della sorella.
-Agnese Aboltina (1996). Sciatrice che a differenza delle Gasuna si cimenta anche in velocità. 31a in superG alle olimpiadi di Sochi, non è stata presente in Corea. Nulla di rilievo ai mondiali a cui ha partecipato, va però ricordato un 16o posto raccolto nello slalom delle olimpiadi giovanili 2012. Gli highlights della sua carriera arrivano sicuramente dal lontano oriente: in FEC vanta 5 top 10 e due podi (entrambi in slalom, nel 2018). In slalom il suo livello è sui 20 punti FIS.
-Liene Bondare (1996). Sciatrice di livello più basso (circa 30 punti, con un exploit in una gara da 25). Si è vista in coppa del mondo a Levi 2017, e a 4 mondiali (incluso Are 2019). 29a nello slalom dei mondiali jr 2017, 24o nella combinata delle universiadi 2019. |
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Jeppo
Pronto Hermann vuoi che ti venda i miei vecchi sci?
4275 Messaggi |
Inserito il - 14 apr 2019 : 12:06:32
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Gran bel riassunto, Zedi! In effetti la Lettonia ha davvero avuto uno dei miglioramenti piu` sensibili tra i paesi esotici, e certamente il migliore tra i baltici.
Una cosa che puo` avere aiutato e` la presenza della SnowArena, impianto per lo sci indoor nella vicina Lituania. Spesso ci sono molti piu` lettoni che lituani quando si gareggia li`. Non sara` abbastanza per sfondare in Coppa del Mondo, ma aiuta sicuramente ad avvicinare giovani alla disciplina.
Infine so che l'ho detto 8mila volte, ma l'anno prossimo c'e` grande curiosita` per vedere all'opera tra i grandi Dzenifera Germane. Seguo da un po' di anni i risultati delle gare allievi/ragazzi, e non ricordo un'atleta vincere con cosi` margine per cosi` tanti anni di fila. In pratica nelle principali gare children di slalom ha sempre dato dal secondo a manche in su. Inizialmente pensavo fosse dovuto ad una precoce maturazione fisica rispetto alle coetanee, ma quest'anno mi pare l'abbiano raggiunta in altezza, ma non in velocita`. Provocazione: per quel che si e` visto di recente nel settore femminile, non mi stupirei di vederla a punti in Coppa entro un paio di stagioni, se le cose le andranno tutte bene. (poi certo sta anche a vedere il livello delle 2002 e 2003 in generale, ma la Aronsson, a cui aveva dato 3 secondi e mezzo al topolino nel 2018, quest'anno ha esordito con 22 punti di tutto rispetto...). |
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jos235
Sono Azzurro di Sci
9543 Messaggi |
Inserito il - 15 apr 2019 : 18:05:48
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| In tema di paesi baltici (ma qui in realtà parliamo di Estonia), 15 giorni fa Tormis Laine (classe 2000) ha vinto uno slalom fis in Austria abbassando sensibilmente il suo punteggio in quella specialità, credo sia il primo del suo paese ad arrivare così in alto. Un buon prospetto sicuramente |
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