Il Burj Khalifa (in arabo: "Torre del Califfo"), precedentemente conosciuto col nome di Burj Dubai, è un grattacielo di Dubai, Emirati Arabi Uniti (UAE). È la più alta struttura mai realizzata dall'uomo con un significativo margine di vantaggio in termini di altezza rispetto a qualsiasi altro edificio.
La sua costruzione è iniziata il 21 settembre 2004, la struttura esterna è stata completata il primo ottobre 2009 ed è stato ufficialmente aperto al pubblico il 4 gennaio 2010.[1][2]
L'edificio fa parte di un´area di 2 km² (490 acri) in corso di edificazione chiamata Downtown Burj Khalifa sita alla "prima uscita" lungo la via Shaykh Zayed, vicino al distretto finanziario principale di Dubai. Lo studio di architettura artefice della torre e´ Skidmore, Owings and Merrill, LLP di (Chicago).
Il principale costruttore è frutto di una joint venture tra la sudcoreana Samsung C&T, che ha costruito il Taipei 101 e le Petronas Towers, il gruppo belga Besix e l'Arabtec, con sede negli Emirati Arabi Uniti. La Turner Construction Company è stata scelta come responsabile alla gestione della costruzione.
Già dal 5 febbraio 2008 il Burj Khalifa ha raggiunto quota 508,9 metri sorpassando di fatto l'edificio più alto al mondo, il Taipei 101. Il costruttore del Burj Khalifa è l'Emaar Properties. Il budget totale per la torre ammonta 1.5 miliardi di $, cifra che sale a 20 miliardi di $ per l'intero nuovo complesso circostante. Mohamed Ali Alabbar, il CEO di Emaar Properties, ha pubblicamente dichiarato che il prezzo per gli uffici al Burj Khalifa ha raggiunto i 43,000 $/m² e che le Armani Residences sono state vendute per circa 37,500 $/m².
Il Burj Khalifa è il centro di un vasto complesso che si sviluppa nel centro di Dubai, costituito, tra gli altri, dal più alto hotel del mondo, il Burj al-Arab, la più grande marina artificiale del mondo, la Dubai Marina, le più grandi isole artificiali, le Palm Islands e le World Islands, il Dubai Waterfront e il più grande centro commerciale al mondo, il Dubai Mall. Il grattacielo ha riportato in Vicino Oriente la più alta struttura del mondo, titolo perso circa nel 1300, quando la cattedrale di Lincoln (Inghilterra) superò la grande piramide di Giza in Egitto.
Il Burj Khalifa ha subìto un cambio di nome all'ultimo momento: chiamato Burj Dubai fino all'inaugurazione è stato di fatto intitolato allo sceicco Khalifa bin Zayed Al Nahyan, attuale Presidente degli Emirati Arabi Uniti nonchè sovrano di Abu Dhabi, in onore del suo intervento di salvataggio economico nei confronti della città di Dubai.
Al 17 gennaio 2009 la torre ha raggiunto l'altezza finale di 828 metri; è pertanto divenuta la più alta struttura mai costruita dall'uomo superando l'Antenna radio di Varsavia (1974-1991) che misurava 646,38 m. Si tratta anche della prima struttura umana a superare i 700 m e gli 800 m.
Precedentemente, nel febbraio 2007, il Burj Khalifa aveva sorpassato la Sears Tower come edificio con il maggior numero di piani al mondo.
Nonostante ciò, il Council on Tall Buildings and Urban Habitat (CTBUH) ("Consiglio per gli edifici alti e l'habitat urbano"), non lo ha indicato come edificio più alto al mondo fino al suo completamento, rimandato da ottobre 2008 a gennaio 2010 per migliorare la qualità degli interni. Si ipotizza però sia dovuto alla mancanza di materiale per il completamento.
Il Burj Khalifa detiene ad oggi diversi record:
Il più alto grattacielo al mondo all'antenna 828 m (precedentemente Taipei 101 - 509.2 m) La struttura più alta mai costruita: 828 m (precedentemente l'antenna Radio di Varsavia – 646.38 m) La struttura più alta ancora in piedi: 828 m (precedentemente l'antenna della KVLY-TV – 628.8 m) La struttura a sé stante più alta: 828 m (precedentemente CN Tower, Toronto, Canada – 553.3 m) Edificio con più piani: 160 (precedentemente World Trade Center, entrambe 110 piani) Gli ascensori più alti al mondo Gli ascensori più veloci al mondo (64 km/h) o 18 m/s (precedentemente Taipei 101 – 16.83 m/s) Gettata di cemento più alta (per un edificio): 606 m (precedentemente Taipei 101 – 449.2 m) Gettata di cemento più alta (per qualsiasi costruzione): 606 m (precedentemente Impianto Idroelettrico di Riva del Garda - 532 m) La prima struttura più alta al mondo ad includere appartamenti abitabili La piattaforma d'osservazione esterna più alta al mondo L'ascensore con il percorso continuo più lungo al mondo L'ascensore di servizio più alto al mondo L'installazione in alluminio e vetro più alta al mondo a 512 m
L'altezza finale del Burj Khalifa è stata sempre mantenuta segreta per motivi di competizione; l'altezza ipotizzata di 819 m è stata poi ridimensionata a 818 m quando a gennaio 2009 è stata raggiunta la sommità. Durante l' inaugurazione svoltasi il 4 gennaio 2010 è stata ufficialmente dichiarata la sua altezza complessiva, pari a 828 metri.
Il Burj Khalifa è diventata la struttura più alta mai costruita dall'uomo battendo la CN Tower di Toronto, e l'antenna KVLY-TV mast nel North Dakota; Ha superato in altezza persino alcuni edifici in cantiere quali la Freedom Tower di New York City, e la Chicago Spire.
Voci non confermate riporterebbero che il Burj Khalifa avrebbe ricevuto diverse modifiche nell'incremento d'altezza rispetto al piano originale. Originariamente proposta come clone della proposta Grollo Tower (560 m) di Melbourne, la torre sarebbe stata velocemente ridisegnata dallo studio Skidmore Owings and Merrill (SOM), con un design intorno ai 705 m d'altezza, per poi ricevere diverse revisioni successive fino agli 828m finali.
Adrian Smith, architetto SOM, ha precedentemente dichiarato che la sommità dell'edificio non culminava in modo elegante e che ricevette perciò l'autorizzazione a procedere verso una soluzione più elevata ed esteticamente più appagante senza però aggiungere ulteriori piani alla struttura. La sommità dell'edificio è difatti un'estensione in acciaio basata su un reticolato d'acciaio che culmina con l'antenna. Nel suo punto più elevato, a 828m, la torre è larga circa 1.5m.
Diversi mega-progetti in svariati stati cercheranno di contendersi nei prossimi anni l'ambito titolo di edificio più alto al mondo. Uno dei maggiori contendenti del BK sarebbe dovuto sorgere a soli 50 km dal suo sito. L'Al Burj ("La Torre") o Nakheel Tower, è in progettazione presso la Nakheel Properties che tiene anch'essa l'altezza finale sotto stretto riserbo, anche se indiscrezioni parlerebbero di 200 piani per circa 1000 metri di altezza. Nonostante l'avanzata fase di progettazione e l'avvio dei lavori di scavo, il progetto è al momento da ritenersi congelato a tempo indeterminato per via della crisi economica nella quale versa l'emirato.
Un'altra proposta è la Murjan Tower (Torre del corallo) a Manama, Bahrain, progetto che prevede un'altezza di 1022 m per 200 piani. La Murjan Tower è progettata dalla ditta danese Henning Larsen.
Un altro potenziale competitore per il Burj è la Mubarak al-Kabir Tower (1.001 m) che verrà eretta in Kuwait come parte di un grandioso progetto chiamato Madinat al-Harir ("La Città di Seta") che includerà anche uno stadio olimpico, residenze, hotel, e vendite al dettaglio. Il progetto richiederà 25 anni per essere portato a termine.
La torre è stata progettata da Skidmore, Owings, & Merrill, già autori della Sears Tower a Chicago e della Freedom Tower a New York. La pianta dell'edificio, circondato da strutture minori, è ispirata alla forma di un fiore di Hymenocallis[3]. Si tratta di un genere di piante diffuso anche a Dubai, dove è particolarmente popolare. La torre presenta una struttura composta da tre elementi con un core centrale. Sul Burj Khalifa sono presenti 27 terrazze che culminano con l'antenna, con una disposizione crescente atta a ricordare la forma di una spirale.
L'Hotel Armani occupa il piano 37, i piani dal 45 al 108 ospitano 700 appartamenti privati, che, secondo gli sviluppatori, sono stati tutti venduti dopo otto ore la messa in vendita. Gli altri piani sono occupati da uffici, eccetto per il piano 123 e il 124, che ospita una terrazza panoramica, aperta al pubblico il 4 gennaio 2010 coadiuvata da uno shop, una terrazza esterna e un nuovo tipo di canocchiale con annesso uno schermo LCD anzichè il classico oculare. E' in costruzione una piscina al 78esimo piano.
Il Burj Khalifa possiede il più veloce ascensore al mondo che si muove a 18 m/s (64.8 km/h). Gli interni sono arredati da Giorgio Armani, il quale ha già comprato anche alcuni stabili del grattacielo. Il design del BK ricorda molto il Grattacielo Illinois, visione presentata da Frank Lloyd Wright nel 1956.
pure io sono affascinato dall'engineering di quest'opera colossale.
poi se penso che costruiscono in altezza quando sono circondati dal deserto mi viene da sorridere.
sarà bella scintillante ma tutti gli emirati quando ci passo mi danno l'idea di un paese di plastica.......in pratica un grandissimo centro commerciale.
volete vedere il vero medio oriente ........provate l'Oman, meno cafonate ma paesaggi molto più vivi
Voglio il Siberian Polar Express Livigno miglior posto al mondo....per fare il pieno di benzina.
"La “torre del deserto” vanta misure sconcertanti: 160 piani per 828 metri di altezza (se si include la guglia), con una superficie di 334mila metri quadrati e 58 ascensori che viaggiano ad una velocità di 10 metri al secondo. All’interno trovano spazio uffici, centri commerciali ed appartamenti di lusso, nonché il primo Armani Hotel al mondo (dal 37° al 45° piano) con 160 stanze e 3mila mq di sale conferenze e spazi per eventi. L’Hotel Armani aprirà ufficialmente il 18 marzo prossimo. Un belvedere al 124° piano, la piattaforma di osservazione più elevata sino ad ora realizzata, offre una spettacolare vista di Dubai a 360 gradi. L’ambizioso progetto – al quale hanno lavorato oltre 380 ingegneri – è stato costruito in cinque anni ed ha comportato una spesa di oltre 4 miliardi di dollari. Sono stati impiegati circa 45mila metri cubi di calcestruzzo, 330mila tonnellate di cemento e 31400mila tonnellate di acciaio. Il design strutturale a nido d’ape, con molti elementi di rinforzo simili a quelli della struttura dei velivoli, è stato realizzato con ben 430mila mq di pareti, pari ad una superficie doppia rispetto a quella dei solai. Di chiara ispirazione islamica, la geometria del Burj Dubai ricorda il fiore del deserto, tipico della regione. La torre si compone di tre elementi in vetro e calcestruzzo che si sviluppano attorno ad un nucleo centrale salendo verso il cielo come scalini. Un arretramento su ciascun elemento snellisce il corpo dell’edificio man mano che questo continua la sua ascesa nello skyline. Giunto all’estremità, il cuore della torre emerge come uno stelo d’erba. La base particolarmente larga della torre – a forma di Y – consente di ridurre l’impatto delle correnti d’aria dovute ai vortici che spesso nascono nelle zone più alte dei grattacieli. “Il sistema strutturale – spiega Bill Baker dello studio SOM – può essere definito un nucleo di sostegno a sei lati in cui ciascuna ala, con il suo nucleo in cemento altamente performante e le colonne perimetrali, sostiene le altre”.
"Il Burj Dubai ha una forma architettonica davvero unica: con una pianta a Y che richiama la forma di un fiore del deserto. Le tre ali dell’edificio si restringono man mano salendo a gradoni. La facciata, di vetro e di alluminio riflettente, contribuisce all’aspetto futuristico dell’ambizioso progetto. 56 gli ascensori (velocità di 18 km/h) che serviranno i 30.000 appartamenti di lusso, le piscine, i negozi, il lussuoso Hotel della catena Armani, e perfino un osservatorio al 124° piano. La principale sfida del complesso è ovviamente legata alla stabilità tanto che è stato predisposto per oscillare in caso di raffiche di vento particolarmente. L’antenna che troneggia al 160° piano può piegarsi fino a 12 metri avanti e dietro. Per la costruzione del nuovo grattacielo sono stati stimati l’utilizzo di 330.000 metri cubi di cemento, 39.000 tonnellate di acciaio e 142.000 metri quadrati di vetro. Per la facciata sono stati previsti circa 111.500 m2 di acciaio e vetro."
"L'avveniristica struttura di 160 piani superera' di oltre 300 metri l'attuale detentore del record, la torre Taipei 101 a Taiwan. La torre centrale ovale e' circondata da altre strutture minori, che ne replicano la forma per diminuirne la resistenza al vento. La superficie totale e' di 344.000 metri quadri."
inchiniamoci a queste costruzioni, che piacia oppure no sono i capolavori della nostra era, le nostre cattedrali gotiche!!! davvero impressionante e anche il prossimo a Kuwait City è ancora più imbarazzante
"«Il sistema strutturale può essere descritto come un nucleo centrale “contraffortato», spiega il progettista strutturale William Baker partner di Som Chicago. Ognuna delle ali, con il suo proprio nucleo e colonne perimetrali, funge da contrafforte per le altre, attraverso il nucleo maggiore esagonale. Il risultato è una torre estremamente rigida dal punto di vista torsionale la cui forma rastremata, ottenuta attraverso progressivi arretramenti disposti secondo un andamento elicoidale, letteralmente «confonde il vento», prevenendo l’insorgere di oscillazioni (è lo stesso principio alla base della forma a spirale della Chicago spire di Calatrava). È infatti noto che, quando il vento lambisce una costruzione alta, come una torre o un camino, si formano turbolenze (i vortici di Von Karman) il cui distacco induce un movimento oscillatorio. Solo introducendo un certo grado d’irregolarità si riesce a prevenire il fenomeno, spezzando la continuità dei vortici. L’impiego di calcestruzzi ad alte prestazioni, con resistenze comprese fra 60 e 80 MPa, due volte maggiori rispetto ai tradizionali, risolve una serie di problemi legati all’approvvigionamento del materiale e alla resistenza al fuoco, ma ne pone altri del tutto inediti dal punto di vista del comportamento a lungo termine. Le altissime sollecitazioni indotte dal peso proprio della struttura hanno reso necessari accorgimenti innovativi atti a limitare gli effetti della viscosità e del ritiro del calcestruzzo. Di questi, alcuni hanno riguardato direttamente il progetto, come gli arretramenti progressivi nella sagoma dell’edificio, che consentono di impostare le colonne dei piani superiori sui muri portanti dei piani inferiori, in modo da distribuire i carichi su una superficie maggiore e mantenere costante la pressione unitaria; altri, come la correzione progressiva dell’altezza e della verticalità, sono stati introdotti durante la costruzione. Per compensare l’accorciamento che le colonne e i setti portanti subiscono nel tempo, determinato attraverso una complessa simulazione degli effetti viscosi (nella valutazione più ottimistica i cedimenti assoluti attesi nel nucleo potrebbero essere di 30 cm in 30 anni), è stato necessario aumentare l’altezza complessiva dell’edificio, con un incremento medio di 4 mm a ogni piano."
Per il controllo delle vibrazioni e dei problemi aerodinamici legati alla sincronizzazione del distacco dei vortici, ho trovato pochetto : i progettisti avevano dichiarato inizialmente che non ci sarebbero stati smorzatori in sommità. E quindi la sola progettazione di una forma aerodinamica ideale del grattacielo avrebbe permesso un livello prestazionale tale da arrivare a 800 metri senza l'utilizzo di smorzatori (detti mass dumper). Durante i lavori sembra però che siano stati realizzati smorzatori diffusi lungo l'altezza del tipo a colonna di liquido. Mistero.
Il Mass damper, detto anche tuned mass damper o assorbitore armonico (letteralmente smorzatore a massa risonante) è un dispositivo montato su diverse strutture per impedire disagi, danni, e cedimenti strutturali esterni causati dalle vibrazioni. Tipicamente i dampers sono montati nei grattacieli, o in altre strutture soggette ad oscillazioni, e sono costituiti da enormi blocchi di calcestruzzo sospesi per mezzo di molle, liquidi o pendoli.
....qui metto le foto del sistema adottato nella torre di Taipei (510 m)
Il Taipei 101, include tra l’87° e il 92° piano, una grande sfera di 5,5 metri di diametro e del peso di 660 t. L’oscillazione della sfera – da 1 cm a 1,5 m – serve a controbilanciare le inclinazioni della struttura causate dai venti superiori ai 100 km/h e dai terremoti ondulatori. Ovviamente troppo pesante per essere portata nella posizione corretta, la sfera è stata assemblata direttamente in loco. Può ridurre i movimenti dell’edificio di ben il 40%.
sia "mass dampers" che gli "helicoidal strakes" non sono una novità nell'ingegneria strutturale certo che quando la si porta a certi livelli le problematiche si complicano ma alla fine la "ricetta di base" è sempre la stessa.
non dimentichiamoci però che queste opere sono possibili non sono grazie agli studi di ingegneria (conflitto di interesse) ma anche e sopratutto grazie alle migliaia di operai del Bangladesh, India, Ceylon & Co. che per un misero tozzo di pane e niente diritti (altro che EU) rendono possibili simili imprese a costi "contenuti"
non tutto quello che luccica in quei paesi è oro
Voglio il Siberian Polar Express Livigno miglior posto al mondo....per fare il pieno di benzina.
mi affascina il fatto che ci han messo meno di 6 anni per farlo...praticamente nulla
caro Matteo:
1) con il portafogli pieno (almeno fin che dura) 2) con manodopera a basso costo ed infinita 3) con inesistenti problemi sindacali 4) con inesistenti problemi ambientalistici 5) senza il pbl. di dovere mettere d'accordo una maggioranza ed una opposizione di governo
.................beh, la cosa non è poi così impossibile
Modificato da - Carcentina in data 06 gen 2010 14:15:55